- Eccoci alla PARTENZA!!!
- il Bosco sotto al Pialeral
- Eccoci sulla neve
- la rampa dopo i Comolli, bella ripida!
- pausa…
- John Sena
- si vede la cresta!
- Sulla cresta
- La cresta fa sempre questo effetto
- la Cappellina del Grignone
- in branda!
- l’Alba
- sul tetto del Brioschi
- La croce di vetta
- Rifugio Brioschi
- Parete nord della Grignetta
- Classica foto di gruppo…
- Si ritorna
- si scende
- Lago di Como
- la discesa infinita
- ci si toglie i ramponi alla base della rampa
Eccoci alla partenza per rinnovare la salita al Grignone.
Ad un ennesimo weekend di blocco del traffico noi rispondiamo andando a cercarci “Aria Fine” (citazione del Fietta) che ci rigeneri e rinfranchi il cuore e gli animi. Missione compiuta alla grande.
Certo con qualche acciacco in più rispetto alle precedenti edizioni (gambe devastate), ma ne è valsa la pena.
Condizioni splendide, con neve ghiacciata che ha permesso una progressione ottimale. Temperatura “primaverile” che ci ha risparmiato le storiche ghiacciate e raffiche di vento ibernanti.
Tra l’altro, come già scrive Pape, nota positiva, la nuova gestione del Rifugio. Due ragazzi giovani e simpatici. Uno dei due ha coniato il nuovo soprannome del Fietta: John Sena (famoso wrestler) dopo averlo visto fasciato nel suo formidabile abbigliamento tecnico da riposo.
STREPITOSO!
Grazie ai 6 compagni di strada. Con l’augurio di rivedere presto anche coloro che non hanno potuto esserci, perché credetemi, due giornate così valgono qualsiasi sacrificio.
A presto. Davide
Due giornate limpidissime e non fredde, siamo arrivati in cima ancora col sole, come dire che stiamo diventando saggi
In sette siamo saliti al Brioschi (Fietta, Fili, Papero, Michele, Jon, Davide, Giorgio Telmon), dove, sorpresa abbiamo trovato una nuova coppia di gestori accoglienti, simpatici e… bravi a cucinare!